martedì 18 dicembre 2012

LASAGNE ALLA NORMA

Si sta avvicinando Natale ed ho pensato che sarebbe stato carino cominciare a suggerire ai miei lettori qualche piatto per la sera della vigilia,quando non si sa proprio cosa cucinare perchè magari ci si vuole tenere leggeri per il pranzo del giorno dopo oppure perchè se la carne non si può mangiare perchè vigilia....allora che mangiare?....era proprio questo il problema che mi ponevo l'altro giorno,pensando con una parte del cervello all'esame di cardiologia,che ormai incombe come una spada di Damocle sulla mia piccola testolina bionda e su quella della mia inseparabile compagna di studi e sventure Isabella,e con l'altra parte pensavo che tra poco sarà Natale...cosa preparare?...mi sono quindi imbattuta nella trasmissione "in cucina con Baddy",sul real time.Baddy se ne stava lì a preparare una buonissima pasta alla norma(ricetta da cui mi sono sentita praticamente perseguitata durante l'esame di malattie infettive) ed ecco che la mia testolina cardiologica si è illuminata dicendo:"chissà a fare la lasagna alla norma come sarebbe!"...detto fatto!!!...la mia rivisitazione della pasta alla norma,semplicissima e sicuramente di grande effetto per le feste!!!!





LASAGNE ALLA NORMA(ricetta)
500g di lasagne fresche

Per la besciamella
1l di latte
100g di burro
4 cucchiai di farina molino chiavazza
Sale gemma di mare


Per il condimento
Una bottiglia di passata di pomodoro
2 melanzane
Olio dante
Sale gemma di mare
Pepe
Pangrattato
 2 uova
Olio per friggere
3 mozzarelle
300 g di parmigiano grattugiato
Grok

Sbucciate una melanzana e tagliatela a dadini.Cuocetela in una padella con un pò d'olio,sale e pepe.Quando avrà quasi ultimato la cottura aggiungete nella padella anche la passata di pomodoro e lasciate bollire aggiustando di olio e di sale.Nel frattempo preparate la besciamella.Sciogliete a fuoco dolce il burro ed aggiungete i cucchiai di farina ed infine il latte un pò alla volta,salate e mettete sul fuoco avendo cura di girare sempre.Quando la besciamella avrà raggiunto la consistenza che volevate,toglierà dal fuoco e lasciate la raffreddare.Se il sugo è pronto lasciate raffreddare anche lui.Procedere quindi a friggere la restante melanzana tagliata a fettine dello stesso spessore e salate.Passate ogni fettina prima nella farina e poi nell'uovo.Friggete con l'olio di semi caldo e poi scolate la fettina dall'olio eccessivo,ponendola su un piatto coperto dalla carta assorbente.Quando anche le melanzane saranno fredde tagliatele listarelle.
Ora potete cominciare ad assemblare la lasagna.Stendete uno strato sottile di sugo con le melanzane sul fondo di una teglia e ricoprite con la lasagna fresca.Mescolate il sugo alla besciamella e stendete e uno strato sulla lasagna fino a ricoprirla abbondantemente.Cospargeteci sopra il parmigiano,qualche grok,la mozzarella sbriciolata e le melanzane fritte a listarelle.Procedete così fino all'esaurimento degli ingredienti.
Infornate con il fondo caldo a 200-220 gradi per 30-40 minuti.Quando la lasagna sarà cotta lasciate la riposare qualche minuto prima di servirla.BUON APPETITO!!!!

giovedì 15 novembre 2012

FETTUCCINE INTEGRALI

Visto che la domenica si avvicina vi propongo un piatto che sicuramente con le sue poche calorie non vi farà sentire in colpa per l'abbuffata che ci aspetta.Infatti la farina integrale contiene meno calorie della normale farina di grano e le sue fibre aiutano anche il nostro apparato gastrointestinale nella sua regolarità.Inoltre ho condito la mia pasta con la passata di pomodorino di Agromonte,che ha dato un tocco fine e delicato alla mia pasta.Veramente qualcosa da provare.
FETTUCCINE INTEGRALI(ricetta):
dose per due persone
200g di farina integrale Molino Chiavazza
2 uova
sale integrale gemma di mare q.b.
passata di pomodorino Agromonte
sale finissimo gemma di mare
olio Dante
peperoncino
aglio

Disponete a fontana su un piano di legno la farina integrale.Aggiungete le uova ed il sale.Impastate fino ad ottenere un composto morbido ed omogeneo.Copritelo con un panno umido e lasciatelo riposare per mezz'ora.Stendete la pasta con la macchinetta per la pasta in sfoglie sottili.Ricopritele con della farina ed un panno asciutto.Lasciate asciugare la pasta per una nottata.Quando sarà asciutta abbastanza,passatela nella macchinetta per la pasta e formate le fettuccine e tenetele su un piano di legno con della farina perchè non si asciughino.
In una padella mettete a cuocere la passata di pomodorino con l'olio,il sale e l'aglio.Quando sarà quasi pronto aggiungete il peperoncino a vostro piacimento e finite la cottura.
Lessate le fettuccine in abbondante acqua salata e scolatele passandole subito nella padella con il sugo.Lasciate andare per qualche minuto a fuoco lento.Infine servite ben caldo.BUON APPETITO!!!!

sabato 27 ottobre 2012

GNOCCHETTI ZAFFERANO E PANCETTA

Dopo tanto tempo torno a postarmi una delle mie ricettina...scusatemi ma l'università veramente mi attanaglia!Ma visto che si avvicina domenica penso che questa possa essere una buona idea per il tipico pranzo domenicale:qualcosa di veloce e leggero,che sicuramente lascia spazio alle portate successive...spero gradiate!!!
GNOCCHETTI ZAFFERANO E PANCETTA:(ricetta)
per gli gnocchi(per 4 persone)
700g di patate
700g circa di farina Molino Chiavazza
sale Gemma di mare
4 uova

2 scatole di panna da cucina
3 bustine di zafferano
200g di pancetta dolce
sale Gemma di Mare
pepe
olio Dante

Lessate le patate in abbondante acqua.Sbucciatele e poi schiacciatele nel passa patate.Lasciatele raffreddare una mezz'ora.Quando le patate saranno fredde impastatele insieme alle uova,alla farina ed al sale fino ad ottenere un impasto liscio ed omogeneo.Da esso ricavate delle aplline con il palmo della mano e teneteli da parte.
Amalgamate lo zafferano con la panna da cucina.Saltate in una padella antiaderente con un filo d'olio fino a che non prenderà un colorito marroncino.Aggiungete alla panna anche la pancetta.
Lessate gli gnocchi in abbondante acqua salata.Quando verranno tutti a galla scolateli,tenendo da parte una tazza di acqua di cottura.Tuffate gli gnocchetti nella panna da cucina e la pancetta e girate per far prendere bene il condimento.Se questo dovesse risultare troppo denso,potete aggiungere  un pò di acqua di cottura,fin quando non avrà la cremosità ricercata.Spolverate con del pepe macinato prima di servire a tavola.BUON APPETITO!!!!

domenica 30 settembre 2012

BISTECCA DI SALMONE:VARIANTI SUL TEMA!

Finalmente la sessione di settembre è finita,anche a me è sembrata lunghissima: non ce la facevo più veramente!Però le lezioni ricominciano già lunedì,troppo presto...ma mi sono concessa questi 4 giorni di totale relax ai fornelli.
Una ricetta sulla bistecca di salmone già l'ho postata qualche tempo fa,ma ultimamente mi sto dedicando molto alla preparazione dei secondi e del pesce in particolare,perchè ogni volta che mi trovo a fare una cena non so mai cosa preparare per secondo e ripiego sempre sulla formula dei due primi saltando il secondo.Quindi mi sto sforzando di muovermi in questo senso.Fotunatamente,al contrario mio,mia sorella ha sempre idee geniali per i secondi piatti e anche in questo caso mi ha dato una grande mano con la seconda ricetta!!


SALMONE CON PESTO DI POMODORINI: (ricetta)
3 bistecche di salmone fresco
200g di pomodorini freschi
10 foglie di basilico
un barattolino di pomodorini secchi Agromonte
Grok
olio Dante
sale gemma di mare
aglio q.b.

Lavate sotto l'acqua corrente i pomodorini ed il basilico.In un mixer fate a pezzetti i pomodorini e poi aggiunete le foglie di basilico,i pomodorini secchi,l'olio,il sale,l'aglio ed i Grok.Tritate il tutto e versatelo in una padella con il fondo antiaderente.Ponetevi anche le fette di salmone e cuocete a fuoco lento per circa 20 minuti.Servite caldo.BUON APPETITO!!!!





SALMONE AL CARTOCCIO: (ricetta)
2 bistecche di salmone fresco
6 patate
rosmarino
pepe
sale rosa Gemma di mare
olio Dante

Pelate le patate e tagliatele a fettine.Formate come delle tasche rettangolari con la carta da forno.Al loro interno ponetevi la bistecca di salmone,le patate ed un ramoscello di rosmarino.Salate con dei grani di sale rosa ed infine condite con il pepe nero ed l'olio.Chiudete il cartoccio ed infornate a forno già caldo per circa 30 minuti e 200°.Servite caldo.BUON APPETITO!!!!

sabato 1 settembre 2012

POMODORI CON IL RISO

Anche se l'estate sta finendo,io non demordo e continuo a cucinare i piatti che solitamente fremo tutto l'anno per mangiare,perchè d'inverso le cose non sono buone come in estate....e chissà perchè sono tutti piatti che si fanno al forno...ed il forno si sopporta nonostante i 40° fuori!Questa volta vi propongo i pomodori con il riso....anche se in verità quasi tutto il lavoro questa volta lo ha fatto mia sorella,perchè io non sono molto portata per questo piatto,quando ci metto troppo sale,quando poco,quando troppo olio,quando poco pomodoro!Insomma sotto la sua supervisione questa volta ho fatto dei pomodori mangiabili...ma diciamo che sono molto più brava a mangiarli,piuttosto che a cucinarli.
Li ho potuti realizzare grazie ai prodotti inviatemi da Mare Blu,che sono veramente qualcosa di fantastico!!
Degli ingredienti non metto le quantità perchè variano in base al numero di pomodori che preparate e quindi in base alle persone a tavola...


POMODORI CON IL RISO:(ricetta)
pomodori grandi belli maturi(2 a persona circa)
1 cucchiaio abbondante di riso per pomodoro
passata di pomodoro
tonno Mare Blu
basilico
patate
olio Dante
sale Gemma di mare

Lavate bene i pomodori,privateli della calotta,tenendola da parte,e svuotateli in una ciotola,passando il loro contenuto in un passa verdure.Disponeteli in una teglia unta con la loro corrispondente calotta.Conditeli internamente con sale ed olio.Nella ciotola in cui avete passato il contenuto dei pomodori cominciate e mettere il riso:un cucchiaio bello abbondante(anche qualcosina in più) per pomodoro.Aggiungete poi qualche foglia di basilico ed il tonno.Aggiustate di sale ed olio.Se il risO dovesse risultare troppo asciutto,potete aggiungere qualche cucchiaio di passata di pomodoro,fin quando lo riterrete opportuno.Lasciate riposare per una mezz'ora fuori dal frigo.
Nel frattempo pelate le patate,sciacquatele e poi tagliatele disponendole negli spazi vuoti nella teglia,tra un pomodoro e l'altro.Salate ed aggiungete l'olio.
Passata mezz'ora cominciate a riempire i pomodori uno ad uno,ricoprendoli poi con la loro calotta.Potete mettere dell'alto olio sopra il riso nel caso vi sembrino troppo asciutti.Se dovesse avanzarvi un pò di riso,spargetelo sulle patate:diventerà croccante durante la cottura,una vera delizia!
Infornate nel forno già caldo 200° per un'ora abbondante,sia il riso sia le patate devo risultare croccanti.Sfornate e lasciate riposare qualche minuto prima di servire.BUON APPETITO!!!!

NOTA MEDICA:
Spesso sentiamo parlare di celiachia.Ma cos'è la celiachia?
La malattia celiaca è un disturbo intestinale immuno-mediato,scatenato dai cibi contenenti glutine,come grano,orzo o segale.La patologia si manifesta solo in individui predisposti geneticamente.Il suo agente scatenante è appunto il glutine,più precisamente la sua porzione alcool-solubile,la gliadina.Questo perchè gli individui che manifestano questa malattia hanno delle cellule immunitarie che riconoscono e,quindi,attaccano la gliadina,causando l'insorgenza dei sintomi.
La malattia si presenta principalmente  tra i 30 ed i 60 anni.La sintomatologia può non essere prensente:è questo il caso della celiachia silente o latente.
Negli adulti la patologia è legata ad anemia,diarrea cronica,metorismo o affaticamento cronico.
Nei bambini può presentarsi con il malassorbimento  o con sintoi atipici che colpiscono tutti gli organi.Nei bambini con i sintomi "classici",la malattia insorge dopo 6 e 24 mesi.Questi sono irritabilità,meteorismo,anoressia,diarrea cronica,ritardo della crescita,calo ponderale e perdita del tono muscolare.Nei bambini con sintomi non classici la malattia tende a comparire più in là nel tempo con sintomi quali dolore addominale,nausea,vomito,meteorismo o stipsi.
La diagnosi viene posta attraverso alcuni steps.Davanti ad un sospetto di celiachia si effettuano in prima battuta dei test sierologici,per rilevare gli anticorpi caratteristici della malattia.I più importanti sono anticorpi della transglutaminasi tissutale o anticorpi della gliadina deaminata.Utili sono anche gli anticorpi antiendomisio.In caso di positività ai test sierologici,la conferma della diagnosi si ottine con una biopsia dei villi intestinali,effettuata durante colonscopia.
Sfortunatamente,attualmente l'unica terapia possibile è una dieta priva di glutine,che è in grado di ridurre le complicanze a lungo termine.
Quali sono gli alimenti con il glutine?

Frumento
Farro
Kamut
Orzo
Segale
Sorgo
Spelta
Triticale

sabato 18 agosto 2012

LA PIZZA CON I FIORI

Quando viene la bella stagione sapete cosa non manca mai a casa mia:i fiori di zucchina!L'orto di nonno Natale ne produce in quantità semi-industriali ogni giorno.E,nonostante ci inventiamo i modo più disparati per utilizzarli,sicuramente in cima alla lista dei modi da me preferiti per consumare i fiori di zucca c'è sicuramente la pizza con i fiori.E' un ricetta di mia nonna Rosa,molto semplice,ma buonissima.La pizza fatta così si può mangiare veramente in qualsiasi momento della giornata,anche a colazione se vi va,e non c'è bisogno di avere fame per mangiarla...se non ce l'hai,basta il suo profumo a fartela venire!
PIZZA CON I FIORI:(ricetta)
fiori di zucchina freschi
acqua
300g di farina per pizza Molini Rosignoli
sale Gemma di mare
Olio Dante

Lavate con abbondante acqua fredda i fiori di zucchina,dopo averli provati del picciolo e dello stelo.Lasciateli asciugare all'aria delicatamente su un telo.
In una ciotola preparate la pastella.Riempitela a metà di acqua salatela e poi pian piano aggiungete la farina,continuando a mescolare.La pastella deve avere una consistenza pastosa semi liquida.Se la farina non dovesse bastare aggiungete altra fin quando la consistenza non sarà giusta.
Ungete una teglia con dell'olio.
Ogni fiore immergetelo nella pastella,togliete la stessa in eccesso facendo passare il fiore su un bordo della ciotola e poi posizionatelo sulla teglia unta.Procedete così fin quando non avrete ricoperto totalmente il fondo della teglia(per una di dimensioni medie ci vogliono circa 40-50 fiori).Se vi fossero dei buchi tra un fiore e l'altro,tappatelo con altri fiori.Fate scendere dell'altro olio sulla pizza ed infornate a forno già caldo a 200°-220° circa per 40-50 minuti.A metà cottura,quando vedrete che il fondo è già dorato,girate la pizza sottosopra,così che venga ben colorita anche nella parte alta.Lasciate finire la cottura.Servite caldo o fredda,è buona in ogni caso.Potete accompagnarla a degli affettati o a dei formaggi,aggiungeranno un tocco di gusto alla pizza e sarà una cena completa in tutto.BUON APPETITO!!!!

PASTA CON SALSA AL CILIEGINO PICCANTE

Eccomi tornata dopo le meritate vacanze!Dopo una anno di sessione di esami continuativa(non ricordo neanche quando sia cominciata),mi sono andata a rinfrescare e riposare a Capo Rizzuto,una località balneare in Calabria e posso candidamente affermare che è un pezzetto di paradiso che abbiamo qui in Italia...certo non stiamo parlando di fondali cristallini alla Stintino della Sardegna o di acque perlate come quelle di qualche atollo delle Filippine,ma vi giuro che è un posto assolutamente che niente ha da invidiare con queste illustri località.E' un paesino tranquillo,veramente veramente tranquillo,tanto tranquillo che non ha un corso pieno di negozi o una via in cui di sera si accalcano le bancarelle...niente,veramente la pace dei sensi!!!Se volete rilassarvi è il posto per voi!Ma va bene anche per chi ogni tanto vuole svagarsi,visto che a qualche chilometro trovate Isola Capo Rizzuto,Le Castella e Crotone che sono luoghi più pieni di vita sia giornaliera sia notturna!L'unica pecca:la Salerno-Reggio Calabria...che mi chiedo ancora come si faccia a definire autostrada una strada che in alcuni punti(da Lagonegro fin quasi a Sibari)è addirittura ad una corsia!!!Se non fosse per la strada...io ci andrei tutti gli anni...
E voi come avete passato le vostre vacanza?Raccontatemi,sono curiosa...
Per quel che mi riguarda io sono del tipo:io sulla spiaggia a prendere il sole ed il nulla intorno!Insomma mi devo rilassare.Durante l'anno non faccio che correre a destra ed a mancina(tanto che mi sembra di giocare a Super Mario bros) e,quando finalmente arrivano le agogniate vacanze,devo poter staccare il cervello per un pò.E poi se devo andare in giro per discoteche ogni sera e poi tornare a casa più stanca di prima...tanto vale che rimanga a Roma...perchè dovrei fare tanti chilometri?Non ho nulla contro chi parte ogni estate e va,che so io,a Rimini o Riccione per cambiare discoteca ogni sera...se sta bene a loro...ma io...io sono il tipo che in vacanza:non vedo,non parlo e non sento!Ed indovinate un pò come mi sono rilassata:cucinando...anche perchè dalla cucina non riesco  proprio a staccare il cervello...cucinare è un piacere!E nonostante non avessi tutta la mia cucina a disposizione e che abbia,nuovamente,preso una lezione dalla padrona di casa(che fa delle melanzane ripiene sublimi,che ancora non riesco a riprodurre decentemente) non mi sono persa d'animo ed ho finalmente utilizzato una bruschetta che Agromonte mi aveva fornito.Come al solito non sono rimasta delusa!!!
PASTA CON SALSA AL CILIEGINO PICCANTE:(ricetta)
200g di pasta,il formato che preferite
un vasetto di bruschetta di ciliegino piccante Agromonte
passata di pomodoro
Olio Dante
sale Gemma di Mare
mezza cipolla

Mettete a soffriggere mezza cipolla tagliata a rondelle in una padella.Spegnete il fuoco quando la cipolla avrà preso un colore dorato.Tuffate nella cipolla la bruschetta di ciliegino e fate andare a fuoco dolce per qualche minuto.Poi,senza spegnere il fuoco,aggiungete la passata di pomodoro,regolare di sale e lasciate cuocere a fuoco lento.La salsa di ciliegino piccante sarà pronta quando tutti gli ingredienti si saranno ben amalgamati.
Lessate la pasta del formato che preferite in abbondante acqua salata.Scolatela quando è ancora un pochino al dente e poi trasferitela nella padella con il sugo.Dopo aver girato la pasta in modo che tutta abbia preso la salsa,accendete il fuoco basso e lasciate ripassate per un pò.Servite caldo.BUON APPETITO!!!!

venerdì 13 luglio 2012

GNOCCHI DI MORTADELLA AI TRE FORMAGGI

Ho provato questa ricetta su un giornalino che davano in omaggio per l'acquisto di un prodotto Fiorucci.Me ne sono subito innamorata,forse perchè adoro gli gnocchi...anche se fanno ingrassare così tanto!E poi il condimento ai 3 formaggi ha subito stuzzicato il mio appetito famelico!!!Avevo pensato di prepararli per una cenetta romantica con la mia dolce 3/4...ma poi la serata non è andata esattamente come speravo...per cause non a me direttamente riconducibili!Ma...gli gnocchi erano ugualmente buonissimi...
GNOCCHI DI MORTADELLA:(ricetta)
per gli gnocchi
800g di patate
200g di farina per pasta fresca e gnocchi Molini Rosignoli
100g di mortadella
1 uovo

per il condimento
50g di robiola
50g di mozzarella
50g di fontina
50g di burro
3 foglie di salvia
una bustina di Grok tritati
pepe

Passate nel mixer la mortadella fino a tritarla finemente.
Lessate le patate ed,una volta fredde,passatele nello schiaccia patate.Se ci fosse bisogno lasciate raffreddare ulteriormente le patate schiacciate e poi cominciate ad impastare gli gnocchi con la farina,l'uovo,il sale ed alla fine aggiungete la mortadella tritata.
Fate fondere a bagnomaria il burro a pezzetti,la robiola,la fontina tritata e la mozzarella a pezzetti.Una volta che tutto sarà sciolto aromatizzate il tutto con le foglie di salvia sciacquate.
Lessate in abbondante acqua salata gli gnocchi.Quando saranno cotti,scolateli,lasciando da parte un pò di acqua di cottura nel caso in cui il condimento risulti troppo asciutto;poi tuffateli nel condimento e girate delicatamente.Eliminate le foglie di salvia e spolverate leggermente con il pepe.Servite gli gnocchi caldi spolverati con i Grok tritati o a pezzi.BUON APPETITO!!!!

NOTA MEDICA:
mi imbatto spesso su facebook o su internet in ricette che promettono di essere prive di colesterolo,ma che di colesterolo ne contengono fin troppo...una tre tutte la ricetta della crostata senza colesterolo in cui erano state eliminate le uova ed aggiunto più burro!Quindi ritengo sarebbe meglio precisare alcune cose...
Prima di tutto perchè il colesterolo sia così tanto da temere.In sè la molecola del colesterolo è una parte essenziale delle membrane delle nostre cellule.Infatti in essa è presente una piccola quota di colesterolo che aiuta a fluidificare la membrana ed a rendere le cellule più resistenti.Però lo troviamo principalmente presente nel nostro sangue legato ad alcune proteine che hanno il compito di trasportarlo ai vari organi,a cui serve per la sintesi principalmente degli ormoni sessuali.Se è presente nel nostro corpo,quindi perchè dovrebbe essere così dannoso?Come qualsiasi cosa se si eccede finisce per fare male.Infatti l'aumento dei livelli di colesterolo nel sangue favorisce l'insorgere di patologie cardiovascolari anche gravi,una per tutte l'aterosclerosi,cioè l'accumulo di materiale lipidico nella parete delle arterie.Viene da sè che finchè l'accumulo avviene in una grande arteria,come l'aorta,non ci sono troppi pericoli emodinamici.I problemi cominciano quando la placca ateromasica si accumula a livello dei vasi del cuore,che sono piccolissimi,oppure nelle carotidi(i vasi che portano il sangue dal cuore al cervello).Questi vasi hanno un calibro più piccolo rispetto all'enorme aorta,ma trasportano sangue e nutrimenti a organi molto importanti per la nostra sopravvivenza.Quando la placca di lipidi va ad ostruire il vaso per almeno il 70% del suo diametro interferisce con la normale perfusione d'organo.Ci sono quindi i primi sintomi di una sofferenza di tessuto.Quando poi il vaso sarà totalmente occluso il flusso di sangue a valle dell'occlusione cesserà e l'organo andrà incontro ad ischemia.Quindi in base al vaso potremmo avere un infarto cardiaco oppure un ictus celebrale.Ma questa è la conseguenza più pericolosa.Le placche ateromasiche si possono localizzare anche a livello delle arterie renali,occludendole parzialmente e causando un ipertensione sistemica di origine renale,non trattabile con i normali farmaci anti ipertensivi.
Però,allora non possiamo difenderci in nessun modo?Logicamente il nostro corpo non è che se ne sta lì aspettare che la placca si formi e non è detto che in tutti gli individui si formi una placca tale da causare un evento ischemico.Assolutamente.Serve in ogni caso una predisposizione famigliare o preesistente perchè la placca prenda vita a crei problemi,alla cui formazione concorrono altri fattori,quali età,stato nutrizionale,fumo,terapia ormonale sostitutiva...ect...
Quando andiamo a fare una qualsiasi analisi del sangue,tra le voci,troviamo colesterolo totale,colesterolo HDL e colesterolo LDL.Cosa sono?Il colesterolo totale è la quantità di questa molecola che effettivamente circola nel nostro sangue.Le altre due diciture,cioè HDL ed LDL,sono sue proteine che trasportano il colesterolo in giro per il nostro organismo.Le HDL(hig density lipoprotein) sono proteine che trasportano il colesterolo comunemente detto "colesterolo buono".Esse hanno il compito di togliere il colesterolo dal sangue e di riportarlo al fegato.Le LDL(low dendity lipoprotein),invece,sono proteine che sono costituite principalmente da colesterolo.Hanno il compito opposto alle HDL,cioè prelevano il colesterolo dal fegato e lo distribuiscono agli organi,con una particolare affinità per le pareti dei vasi.E' il colesterolo così detto "cattivo".Grazie al calcolo dei valori di queste proteine possiamo capire se siamo o meno a rischio di malattie cardiovascolari.Il valore desiderabile di colesterolo totale sarebbe <200g/dl negli adulti e <180g/dl nei ragazzi sotto i 20 anni.Però,avere 220g/dl di colesterolo totale da solo non è un indice assoluto di rischio aterosclerotico.Infatti ad esso devono essere associati altri fattori di rischio((età,fumo,obesità,stato ormonale,sesso,razza...etc).Importante è valutare insieme ai livelli di colesterolo totale anche i livelli di colesterolo HDL e colesterolo LDL.Le LDL non dovrebbero superare il valore di 150g/dl,per cui valori superiori si ritengono associati ad un maggior rischio cardiovascolare.Invece valori >45g/dl nelle donne e >40g/dl negli uomini di HDL sono ritenuti protettivi contro malattie cardiovascolari.
La domanda potrebbe essere,allora io che ho il colesterolo alto come faccio ad abbassarlo?Sono spacciato?No,assolutamente.Prima di tutto bisogna valutare quanto effettivamente alo sia il colesterolo,cosa che può tranquillamente fare il vostro medico di famiglia.Non solo se abbiamo fatto le analisi del sangue subito dopo Pasqua,dopo aver mangiato casatielli ,uova uova di pasqua ed una serie infinita di prelibatezze,il colesterolo un pò alto credo che potremmo trovarlo alla maggior parte della popolazione!Quindi sarebbe bene ripetere la misurazione(che può essere eseguita anche con metodiche a secco dal vostro farmacista di fiducia)dopo un paio di mesi.Ma come facciamo ad eliminare il colesterolo dal nostro corpo?Purtroppo l'attività fisica non aiuta.Infatti il colesterolo non viene bruciato con il normale funzionamento cellulare,come avviene per i trigliceridi(i grassi per capirci).L'unico modo per combatterlo è diminuirne l'assunzione con la dieta.E passiamo,ora,a vedere quali sono i cibi con maggior contenuto di colesterolo:
1)i formaggi: ricordate che più i formaggi sono disidratati più è alto il loro contenuto di colesterolo.Quindi il latte ne conterrà molto poco,mentre il parmigiano ne ha in abbondanza
2)gli insaccati: primo tra tutti il salame e le salsicce,senza dimenticare la pancetta....sono tanto buone,ma meglio moderarne l'assunzione.Anche qui vale la regola più è disidratato più colesterolo contiene!
3)i grassi di origine animale: sto parlando di burro e strutto.Diffidate dalle ricette che si dichiarano di essere prive di colesterolo quando contengono il burro.
4)i fritti
5)carni rosse
6)crostacei: ebbene sì,quando mangiate le cozze,che consideriamo tanto innocue,stiamo mangiando un alimento ricco di colesterolo!
7)acciughe
e quali invece dovremmo preferire:
1)oli di origine vegetale: preferite fare un ciambellone o una pasta frolla con un bicchiere di olio extravergine di oliva,piuttosto che con il burro,verrà buono ugualmente.Potete anche usare la margarina...ma non sarà uguale...
2)il pesce: poverissimo di grassi è il salmone(solo 35g/100g)
3)mortadella: povera di colesterolo,ma ricca di trigliceridi
4)carne bianca
Insomma...siamo quel che mangiamo e quindi vediamo di mangiar bene!

domenica 8 luglio 2012

TAVOLOZZA DI ACQUARELLI

Dopo tre giorni di lavoro ed aver impersonata Maga Magò davanti al pentolone per girare le creme,sono lieta di mostrarvi la mia ultima creazione,che mi ha fatto ritrovare lo spirito da pasticcere che avevo perso da molto tempo ormai.E l'ho ritrovato,nonostante l'anatomia patologica incomba su di me come una spada di Damocle...ma poco importa!!!
La torta è stata realizzata per il primo quarto di secolo del ragazzo di mia sorella,a cui piace molto disegnare con gli acquarelli...quindi cosa meglio di una tavolozza???Ma poichè gli invitati erano tanti ho dovuto fare altre torte che sono in farcia uguali alla principale,ma l'esterno è diverso,per motivi di tempo!!


TAVOLOZZA DI ACQUARELLI:(ricetta)

per il pan di Spagna
6 uova
300g di farina per dolci Molini Rosignoli
300g di zucchero
1 bustina di lievito

per la crema pasticcera
2l di latte
500g di zucchero
200g di farina per dolci Molini Rosignoli
3 uova intere
2 bustine di vanillina

per la crema al cacao
2l di latte
500g di zucchero
200g di farina per dolci Molini Rosignoli
3 uova intere 
200g di cacao amaro

per la pasta di zucchero
900g di zucchero a velo
60g di acqua
5 fogli di colla di pesce
100g di miele

500ml di panna da montare

per la bagna
1 bicchiere composto 1/2 Strega e 1/2 acqua con 2 cucchiai di zucchero
1 bicchiere di Alchermes puro
1 bicchiere di caffè freddo zuccherato

Preparate il Pan di Spagna,infornandolo a 150° per 50 minuti dopo aver amalgamato tutti gli ingredienti.Una volta freddo dategli la forma di una tavolozza,la forma che più vi piace.
Mentre il Pan di Spagna fredda preparate le creme.Mettete a scaldare in un pentolino il latte a fuoco dolce.Nel frattempo in una pentola amalgamate le uova,lo zucchero e la farina(e il cacao amaro per la crema al cioccolato).Infine aggiungete poco alla volta il latte,in modo che non si formino grumi alla vostra crema.Mettete sul fuoco dolce e,girando sempre,fate rassodare la crema.Un volta che avrà la consistenza desiderata Togliete dal fuoco e lasciate raffreddare.Fate la stessa cosa per la crema al cacao.
Tagliate il Pan di Spagna in tre dischi di 1,5cm l'uno.Il primo bagnatelo con il bicchiere 1/2 Strega e 1/2 acqua e poi ricoprite con la crema al cioccolato.Ponetevi sopra il secondo disco e bagnatelo con il bicchiere di Alchermes puro.Poi ricopritelo con la crema pasticcera.Infine bagnate l'ultimo disco con il caffè zuccherato.Ricoprite tutta la torta con la panna montata.L'ideale sarebbe lasciare la torta così farcita in frigo per una nottata in modo che si insaporisca bene,ma questo passaggio non è fondamentale.
Preparate la pasta di zucchero.Mettete la colla di pesce a pezzetti nell'acqua ad ammorbidire per 10 minuti e poi tuffate il tutto in un pentolino insieme al miele.Mettetelo sul fuoco dolce,fin quando la colla di pesce non si sarà sciolta.Togliete dal fuoco.Ponete lo zucchero a velo su un piano di legno a fontana e versateci il miele dal pentolino.Lavorate energicamente fino ad ottenere una pasta liscia ed omogenea che non appiccichi.Tenetene da parte un pò,avvolgendola nella pellicola e tenendola in frigo,vi servirà per le decorazioni.La restante parte coloratela di marrone con un pò di cacao amaro.Lavorate a mano fin quando non avrà raggiunto un colore omogeneo.Stendetela con un matterello per una grandezza tale da coprire tutta la vostra torta.Ritagliate i bordi e con la pasta marrone avanzata potete creare dei pennelli,come ho fatto io.Con la pasta di zucchero che avete tenuto da parte create del macchie dei colori che più vi piacciono.
Tenete in frigo fino al momento di servire.BUON APPETITO !!!!

TORTA CON MERINGA:(ricetta)

per il pan di Spagna:
6 uova
300g di farina per dolci Molini Rosignoli
300 g di zucchero
1 bustina di lievito

per le creme bastano quelle preparate in precedenza

per la bagna
1 bicchiere composto da 1/2 Strega,1/2 acqua e 2 cucchiai di zucchero
1 bicchiere di Alchermes puro
1 bicchiere di caffè zuccherato

1 l di panna
200g di meringhe sbriciolate
un pennarello per dolci al cioccolato

Procedete nella preparazione come la torta precedente.Coprite la torta con la panna ed ai bordi decoratela con le meringhe sbriciolate.Con un pò di panna formate dei ciuffetti tutto intorno al cerchio.Con il pennarello per dolci decorate la superficie della panna.
Tenete in frigo fino al momento di servire.BUON APPETITO!!!!

sabato 9 giugno 2012

CREPES AL PESTO E FESA DI TACCHINO

Mentre la pneumologia ci tediava,io e la mia compagna di studio Francesca dovevamo pur rifocillarci con qualcosa di sostanzioso,che ci permettesse di affrontare la ancor lunga giornata di studio che ci si parava davanti.E mi sono ricordata che era ormai tempo immemore che non usavo la crepiera che la mia G mi aveva regalato lo scorso compleanno(regalo più utile non ci fu mai,forse superato solo dalla caffettiera di Hello Kitty e dal termometro per il cioccolato!).Quindi ho imbracciato la crepiera e con tanto di grembiulino mi sono messa ai fornelli...poco aiutata da Francesca,diciamola tutta,che ha passato tutto il tempo della preparazione a mangiarmi gli ingredienti,rendendo lunga e travagliata la mia opera!Fortunatamente alla fine gli ingredienti sono bastati ed il risultato è stato ottimo!Purtroppo per smaltire la mangiata sono stata costretta a fare una passeggiata di due ore con annesso shopping...proprio perchè dovevamo studiare!!!XDXD

CREPES AL PESTO E FESA DI TACCHINO:(ricetta)
per le crepes
5 uova
420g di farina per pasta fresca Molino Rosignoli
850ml di latte 
sale q.b.


per la besciamella
50 g di burro
500ml di latte
2 cucchiai di farina per pasta fresca Molino Rosignoli
sale q.b.


per il condimento
una scatolina di pesto
2 mozzarelle
80g di fesa di tacchino tagliata a striscioline
una busta di panna da cucina
parmigiano reggiano grattugiato q.b
una busta di Grok


Preparate le crepes,mettendo in una ciotola le uova e pian piano la farina.Infine aggiungete il latte,poco alla volta per non formare grumi.Salate a piacimento.Ungete con un pò di butto la crepiera e versatevi un mestolino di pastella.Muovete la padella in modo che il composto di distribuisca uniformemente sul fondo,come per formare una frittata sottile.Lasciate cuocere una diecina di minuti e poi girate la crepes con una spatola di legno.Dorata anche questo lato e poi mettete la crepes a riposare.Continuate così finchè la pastella non sarà finita.
Mentre le vostre crepes si raffreddano,preparate la besciamella.Fate sciogliere a fuoco basso il burro in un pentolino.Lasciatelo raffreddare e poi aggiungetevi i due cucchiai di farina,mescolando fino ad ottenere un composto omogeneo.A questo punto aggiungete un pò per volta il latte.Salate a piacere.Trasferite tutto sul fuoco dolce e,continuando a girare continuamente con un  cucchiaio di legno,rate rassodare la besciamella.Togliete dal fuoco e lasciatela raffreddare.Quando si sarà intiepidita aggiungetevi la scatolina di pesto e girate fino a quando non avrete distribuito omogeneamente il pesto.Stendete un pò del composto di besciamella e pesto sul fondo di una pirofila.Condite con la besciamella al pesto metà della crepes,aggiungendo un pò di mozzarella sbriciolata,e piegatela a metà e poi piegatela di nuovo.Continuate così fino all'esaurimento degli ingredienti.Ponete le crepes nella pirofila.Sopra di esse lasciate cadere disordinatamente la panna da cucina e poi ancora la fesa di tacchino a striscioline.Poi spolverate il tutto con il parmigiano grattugiato e aggiungere qualche Grok sparso.Infornate il tempo che basta a fare dorare la superficie,con il forno a 200°.Sfornate a servite caldo.BUON APPETITO!!!!

lunedì 4 giugno 2012

BICCHIERINO DI FRAGOLE E CREMA

Con l'inizio della bella stagione mi sento ispirata a realizzare sempre ricette fresche e veloci,sarà il sole dopo tanti mesi uggiosi che mi aiuta.Anche se il periodo d'esame non è tra i migliori per spendere tanto tempo ai fornelli,ma l'idea che tra un paio di mesi avrò tanto tempo per sbizzarrirmi come voglio mi da la forza di resistere ancora un pò.Nel frattempo non posso reprimere tutta la mai creatività e quindi mi do a qualche piccola peripezia culinaria veloce,ma sempre d'effetto...e poi comincia il periodo delle fragole,forse la frutta che mi piace di più!In questa ricetta le ho provate con la crema ed è stato subito amore!Sinceramente avevo sempre mangiato le fragole o con il limone e lo zucchero o con la panna,ma con la crema sono veramente sublimi,credetemi...è ufficiale:adoro le fragole.Inoltre,tanto per unire l'utile al dilettevole,è una frutta che contiene poche calorie:circa 90 kcal per 500g...certo se poi ci aggiungiamo la panna o la crema non è che siano poi così dietetiche!!!!


BICCHIERINO DI FRAGOLE E CREMA:(ricetta)

per i savoiardi:
120g di zucchero
6 tuorli
4 albumi
120g di farina per dolci di Molino Rosignoli
120g di maizena di Molino Chiavazza
50 g di zucchero a velo

per la crema:
70 g di farina per dolci di Molino Rosignoli
160g di zucchero
4 tuorli
500ml di latte intero

per la farcitura ed il decoro:
400g di fragola
2 limoni
100g di zucchero 
50g di cioccolato fondente spezzettato
100 g di cioccolato extra fondente sciolto a bagnomaria

Cominciate con il preparare i savoiardi.Mettete i tuorli in una ciotola e,dopo aver aggiungo 60g di zucchero,sbatteteli energicamente con le fruste elettriche fin quando non avrete ottenuto un composto soffice e chiaro.In un'altra ciotola montate a neve gli albumi uniti al restante zucchero,finchè non saranno montati ben compatti.Unite 3 cucchiai di albumi montati ai tuorli e amalgamateli delicatamente con movimenti dal basso verso l'alto.Poi incorporate 2 cucchiai di farina e maizena.Continuate così fino alla fine degli ingredienti.Mettete il composto in una siringa da pasticcere a bocchetta liscia e formate delle strisce  su una placca da forno foderata di carta da forno.Spolverizzate i biscotti con lo zucchero a velo ed infornate a forno già caldo a 150° per una decina di minuti.Sfornate a lasciate raffreddare.
Nel frattempo preparate la crema.Mettete a scaldare a fuoco basso il latte in un pentolino.In una padella più grande mescolate unite lo zucchero e la farina ai tuorli,fino ad ottenere un composto omogeneo.Quando il latte si sarà scaldato appena,toglietelo dal fuoco ed aggiungetelo un pò alla volta alle uova,facendo attenzione a non formare grumi.Dopo aver aggiunto tutto il latte,mettete sul fuoco basso,continuando a girare con un cucchiaio di legno fin quando la crema non si sarà addensata.Allora togliete dal fuoco e lasciate a raffreddare.
Sciogliete il cioccolato extra fondente a bagnomaria e versatelo in uno stampo in silicone per cioccolatini.Mettete i cioccolato in frigo a rassodare.
Tagliate le fragole a fettine verticali,dopo averle lavate.Tenete da parte delle fragole non troppo grandi con le foglioline,tante quanti sono i bicchierini da preparare:serviranno per la decorazione finale.Condite le fragole con il succo dei due limoni e lo zucchero e poi lasciatele insaporire per una mezz'ora.
Cominciate a montare i bicchierini.Disponete sul fondo i savoiardi adattandoli alla misura del bicchiere,in modo da coprire il più possibile la superficie del fondo.Poi con le fragole tagliate a listarelle spesse premuratevi prima di disporle tutte attorno al bicchiere e poi una o due al centro.Sopra le fragole mettetevi un primo strato di di crema,fino alla metà del bicchierino.Cospargete la superficie della crema con il cioccolato spezzettato e poi coprite con altra crema,fino al bordo del bicchiere.Per decorare sulla superficie richiamiamo gli ingredienti all'interno del dolce,quindi:fragole,cioccolato e savoiardi.Lavate le fragole che avete tenuto da parte e tagliatele longitudinalmente,per poi aprirle a ventaglio come decorazione.Ponete in cime al bicchierino quindi la fragola così tagliata,un cioccolatino ed una parte di savoiardo.Tenete in frigo fino al momenti di servire,tirandolo fuori 5 minuti prima di metterlo a tavola,così i sapori non vengano coperti dal freddo della crema.BUON APPETITO!!!!

giovedì 17 maggio 2012

BISTECCA DI SALMONE

Sinceramente non sono un'amante del pesce...ma neanche della carne...preferisco decisamente il formaggio!E' per questo che la mia linea ne risente!!Però quelle poche volte che sono costretta a mangiare pesce preferisco decisamente una enorme bistecca di salmone,meglio se alla griglia o al forno con le patate.Questa volte,grazie dai sali di Gemma di mare,ho provato delle nuove varianti.Per cui vi consiglio il sale nero della Hawaii ed il sale affumicato per il vostro salmone.
BISTECCA DI SALMONE(ricetta):
4 bistecca di salmone fresco da 200g
200g di farina per pizza Molini Rosignoli
sale nero delle Hawaii e sale affumicato Gemma di mare
olio extravergine d'oliva
il succo di un limone


Sciacquate sotto l'acqua corrente le bistecche di salmone e poi salatele con il sale da voi scelto.Impanate le bistecche con la farina.In una padella anti-aderente scaldate l'olio extravergine d'oliva e poi mettetevi a cuocere le bistecche.Bastano 10 minuti per la cottura.Potete aggiungere dell'altra farina durante la cottura per ottenere una salsa da aggiungere nel piatto.A piacere potete aggiungere del succo di limone o della maionese.BUON APPETITO!!!! 

venerdì 4 maggio 2012

FUSILLI AGLI ASPARAGI E FESA DI TACCHINO

Di questo periodo io attendo sempre intrepidamente che mio padre torni a casa sperando che porti un mazzetto di asparagi che ha raccolto durante la giornata.E finalmente li ha portati ed io mi sono affrettata a prepararmi una pasta fatta a posta per loro.Ve la propongo aspettando le vostre opinioni.
FUSILLI AGLI ASPARAGI E FESA DI TACCHINI(ricetta):
350g di fusilli
200g di asparagi
300g di fesa di tacchino a dadini
4 uova
parmigiano grattugiato
sale Gemma di mare
pepe
olio extravergine d'oliva


Lessate in abbondate acqua salata i fusilli.
Nel frattempo saltate in padella gli asparagi ed i dadini di fesa di tacchino,facendoli rosolare con un pò d'olio.
In una terrina sbattere le uova con il parmigiano,il sale ed il pepe.
Scolate la pasta e tuffatela nella padella degli asparagi e della fesa di tacchino,poi versateci sopra i composto delle uova.Mescolate con un cucchiaio di legno.Lasciate cuocere a fiamma dolce un paio di minuti e servite.Aggiustate di pepe a vostro piacimento.BUON APPETITO!!!!

FOCACCIA SAPORITA

Ecco la mia proposta per il pic nic del primo maggio.Io l'ho passato sul Lago Trasimeno,con un panorama veramente suggestivo,stesa sull'erba a prendere il sole...almeno finchè il tempo ha tenuto.A voi come è andato?Ho preparato una focaccia con l'aggiunta dei condimenti Agromonte...veramente squisita!
FOCACCIA SAPORITA(ricetta):
50g lievito di birra
350ml di acqua
1 cucchiaino di zucchero
200g di farina 00 per pizze Molino Rosignoli
300g di farina di grano duro Molino Chiavazza
6 cucchiai di olio extravergine di oliva
sale fino e grosso Gemma di Mare
un barattoli di pomodorini ed olive Agromonte


Sciogliete il lievito in 100 ml di acqua tiepida con lo zucchero ed aggiungete 5 cucchiai del misto delle due farine.Mescolate fino ad ottenere un panetto morbido.Lasciate lievitare per un'ora coperto con dei canovacci.
Impastate il panetto con la farina rimasta,150ml di acqua tiepida,2 cucchiai di olio ed il sale.Aggiungete all'impasto un barattolo di pomodorini ed olive Agromonte e lavorate fino ad ottenere un composto uniforme.Formate una palla ed incidetela a croce,coprite e lasciate lievitare altri 30 minuti.
Sgonfiate l'impasto e lavoratelo ancora,poi mettetelo a lievitare 15 minuti.
Nel frattempo versate l'olio rimasto in una ciotola,unite l'acqua avanzata ed un cucchiaio di sale grosso,sbattendo velocemente con una forchetta fino ad ottenere un'emulsione omogenea.
Stendete la pasta su una placca unta di olio,tirandola dall'interno verso l'esterno,fino ad ottenere un rettangolo di spessore omogeneo.Spennellate uniformemente con metà della miscela di olio,sale ed acqua.Coprite e lasciate lievitare ancora 20 minuti.
Infornate nel forno già caldo a 180°-200° per il tempo necessario per far dorare la superficie.Al primo accenno di cottura spennellate di nuovo con l'emulsione di olio e continuate la cottura.Quando questa sarà finita(dopo circa un'ora),sfornate e spennellate di nuovo con l'olio.
Lasciate raffreddare e poi servite tiepida.BUON APPETITO!!!!

lunedì 9 aprile 2012

COLOMBINA PASQUALE AI TRE CIOCCOLATI

Allora....cosa mi raccontate?Avete passato una buona Pasqua e soprattutto.........quanto avete mangiato?Io credo che dovrò digiunare per qualche mese,affinchè il mio corpo decida di mangiarsi la pancia che ho messo su questa Pasqua!
Vi presento la mia colombina,che ho deciso di fare la mattina del giorno di Pasqua perchè mi sentivo tanto sola senza la mia dolce 3/4 che se ne stava chiusa a casa a studiare.La colomba è venuta bene,sicuramente anche grazie alla farina nella "Molino Rosignoli"che mi ha sorpreso per la sua leggerezza,ed una consistenza veramente veramente leggera.Sembrava quasi zucchero a velo!!!!Però essendo il giorno di Pasqua e non avendo intenzione fino al giorno prima di imbarcarmi nella preparazione della colomba ero sprovvista di canditi,mandorle e soprattutto del fatidico stampo!Insomma voi direte,che ti ci sei messa a fare?Ma qualcosa dovevo pure fare,quando mi sento sola cucino sempre,mi tiene occupata!Così per lo stampo ho chiesto al sacro google(http://vivalafocaccia.com/2011/03/19/lo-stampo-della-colomba-pasquale-fatto-in-casa/)e come sempre lui è corso in mio aiuto.Per i canditi e le mandorle li ho sostituiti con il cioccolato che avevo in casa per fare le uova di Pasqua.Ed anche così il risultato è stato bellissimo!
La ricetta l'ho presa da Giallo Zafferano,ma l'ho molto modificata secondo i miei gusti e secondo la mia esperienza...la mia poca esperienza!=) Non indugiamo oltre e con orgoglio vi presento la mia prima(di tante si spera!) colombina pasquale ai 3 cioccolati!!!
COLOMBINA PASQUALE AI 3 CIOCCOLATI:(ricetta)
1 cucchiaino di miele
50 g di miele
225g di burro Inalpi ammorbidito a temperatura ambiente
650g di farina manitoba Molino Rosignoli
6 tuorli
180ml di latte
20g di lievito di birra
180g di zucchero 
200g di cioccolato fondente
200g di cioccolato al latte
200g di cioccolato bianco
una fialetta di aroma ai fiori d'arancia
una tazzina di liquore amaretto
la buccia grattugiata di un limone


Intiepidite 50 ml di latte e poi sbriciolatevi il lievito,aggiungendo un cucchiaino di miele e 100g di farina.Impastate il tutto fino a formare una palla omogenea e lasciatela lievitare il una ciotola coperta dalla pellicola per almeno un'ora(deve raddoppiare il suo volume).
Aggiungete al primo impasto lievitato altri 80ml di latte tiepido e poi anche 100 g di farina.Impastate fino ad ottenere una pasta morbida e poi lasciate lievitare ancora un'ora.
Prendete l'impasto lievitato ed aggiungetevi 50 ml,80g di zucchero e 150g di farina.Questo impasto deve essere lavorato per circa 15 minuti,poi potete cominciare ad aggiungere poco a poco 100g di burro ammorbidito,lavorando finchè non si sarà assorbito.Lasciate lievitare per 3 ore.
A questo ultimo impasto aggiungete 100g di zucchero,la buccia di limone,50 g di miele e i tuorli,alternandoli con 200g di farina.Impastate ben bene e poi aggiungete un pò alla volta 125g di burro ammorbidito.Lavorate ancora un pò e poi lievitate per 12 ore.
Passate le 12 ore,prendete l'impasto e lavoratelo un pò,aggiustate con la farina che vi è rimasta e poi mettete il tutto nello stampo per colombe.Questo ponetelo a lievitare altre 3/4 ore,l'importante è che raddoppi il suo volume.Nel frattempo sbriciolate i tre tipi di cioccolato e mischiateli bene.Trascorse le 3 ore,prima di mettere in forno la colomba ricoprite la sua superficie con il cioccolato spezzettato.Infornate a forno freddo a 150° per un'oretta.Servite tiepida.BUON APPETITO!!!!

TORTA MIMOSA

Qualche tempo fa mi sono imbattuta in una torta mimosa che non avevo mai mangiato.Cioè...spieghiamo...per me la torta mimosa è sempre stata quella preparata con un pan di Spagna e dentro la crema chantilly di mia madre.Invece no!A quanto pare(magari voi lo sapevate già,ma a me la cosa ha colpito!)la vera torta mimosa è quella con la crema al limone.E poi c'è chi la fa con i pezzi di cioccolato nella crema e chi invece non ci mette nulla.Insomma un trauma!Voi come la fate?Sono proprio curiosa!In ogni caso vi propongo la mia preparata qualche tempo fa per un compleanno.Però non avevo il tempo di fare il Pan di Spagna,per cui ho usato il preparato per torte alla vaniglia Guerra ed il risultato è stato perfetto.Non solo ci ho messo un attimo a prepararla,ma la differenza con una torta fatta in casa non si notava.La torta è rimasta soffice soffice,quasi meglio del Pan di Spagna!
TORTA MIMOSA:(ricetta)
preparato da un 1kg per torte alla vaniglia Guerra
liquore strega
Marsala secco
2 uova
2 cucchiai di zucchero
1 litro e mezzo di panna 
una barretta di cioccolato fondente


Preparate la base.Il mio consiglio è di farla un paio di giorni prima della farcitura,in modo che si asciughi un pò per sbriciolare l'interno meglio.In alternativa potete preparare la base il giorno prima,ma dovete subito svuotarla e lasciar asciugare la mollica almeno per una notte.Quindi svuotare il centro della torta,lasciando un mezzo centimetro di bordo.
Preparate la crema chantilly .Separate gli albumi dai tuorli molto accuratamente,perchè se lasciate troppo albume la crema formerà dei grumi.Aggiungete ai tuorli due cucchiai di zucchero e mescolate fin quando tutto non sarà ben amalgamato.Versatevi un bicchiere così composto:2 dita liquore Strega.2 dita di Marsala secco,2 dita di acqua.E continuate a girare.Mettete a cuocere a bagnomaria fino ad ottenere una consistenza semi-liquida.Togliete dal fuoco e lasciate raffreddare.Nel mentre montate un litro di panna.Quando la crema sarà fredda versatela poco a poco nella panna,mescolando gli ingredienti lentamente con una spatola con movimento dal basso verso l'alto in modo da non smontare la panna.
Bagnate con un bicchiere metà strega e metà acqua la base della torta che avete scavato.E poi versatevi metà della crema chantilly.Cospargete la superficie della crema con scaglie di cioccolato ed un pò della mollica sbriciolata.Poi coprite tutto con la restante panna.
Montate le restante panna e ricopritevi la torta.Poi con la mollica sbriciolata coprite uniformemente la panna.Tenete in frigo fino al momento di servire.BUON APPETITO!!!!

venerdì 16 marzo 2012

SPAGHETTI IN TUTTE LE SALSE...O QUASI!!!

Cosa c'è di meglio di un piatto di pasta quando si è affamati?Delle volte mi chiedo:ma negli altri paesi,tipo in Francia, in Spagna,in Grecia, in America,ma cosa mangiano come prima portata?Insomma noi abbiamo la pasta,un piatto colorato che mette allegria a tutti ,male che ci vada abbiamo la pizza,ma gli altri...ci ho pensato un pò ed mi sono resa conto che non hanno dei loro primi piatti o magari sono io che non li conosco!Se voi li conoscete mettetemene a parte che sono molto curiosa!Aspetto vostre notizie...
Nel frattempo noi la nostra buonissima pasta continuiamo a gustarcela.Questa volta vi propongo due varianti sul tema,preparate in due modi totalmente diversi.La prima è la classica pasta con le alici,ma queste sono le alici della Rizzoli;alici che fino a pochissimo tempo fa neanche conoscevo,ma da allora è scoppiato l'amore!Ormai le uso ovunque,nonostante non sia un'amante del piccante mi hanno conquistata,veramente da provare.Nella seconda oltre ad usare le mie amate alici ho usato anche il preparato di pomodorini secchie e carciofi dell' Agromonte,che,anche avendo l'aceto tra i suoi ingredienti,ha mantenuto un sapore veramente delicata alla pasta!Non indugiamo oltre e procediamo...
PASTA CON SUGO ALLE ALICI PICCANTI:(ricetta)
350g di spaghetti
una bottiglia di passata di pomodoro
una scatola di alici piccanti Rizzoli
sale gemma di mare
olio


Fate bollire in una padella il sugo,l'olio il sale e le alici tagliate a pezzi.Conservatene un pò per guarnizione.Nel frattempo lessate la pasta in abbondante acqua salate.Quando sarà pronta scolatela e tuffatela nel sugo.Lasciate qualche minuti la pasta sul fuoco dolce e poi servite.Decorate con le alici che avete tenuto da parte.BUON APPETITO!!!!


PASTA CON BRUSCHETTA CARCIOFI E POMODORINI E ALICI PICCANTI:(ricetta)
350g di spaghetti
un vasetto di bruschetta carciofi e pomodorini di Agromonte
una confezione di alici piccanti Rizzoli
olio
sale gemma di mare


Lessate in abbondante acqua salata i vostri spaghetti e poi scolateli al dente,tendendo da parte un pò di acqua di cottura.Aggiungete la bruschetta di carciofi e pomodorini e le alici piccanti.Se la pasta dovesse risultare troppo asciutta aggiungete un pò di acqua di cottura in modo da farla risultare  più cremosa.Guarnite con le alici.BUONA APPETITO!!!!

domenica 11 marzo 2012

...A PRANZO UN PANINO...

Quando sono andata alla giornata mondiale del diabete a Piazza San Pietro,per sfamarci,dopo aver misurato un centinaio di glicemie,io e la mia amica Francesca abbiamo deciso(in verità è stato un muto accordo!)di andare da "duecento gradi",la paninoteca il cui proprietario ogni martedì si trova in trasmissione alla "Prova del cuoco".Ho gustato il miglior panino che io abbia mai mangiato!!Per chi volesse cimentarsi il mio consiglio è di prendere i panino "Piazza Grande":uno sfilatino con crema di basilico,fesa di tacchini,taleggio e rughetta.Veramente veramente buono.Certo non è facilissimo da digerire!Poi l'altro giorno ho deciso che anche io avrei potuto fare un panino simile per il mio assaggiatore ufficiale Giovanni.Ma poichè non ho trovato il taleggio al supermercato,ho deciso di farne una mia variante un pò più leggera.Ed eccola qui!!!
Ho usato la farina di molino rosignoli proprio specifica per fare le pizze ed ho notato la differenza con le normali farine "00".L'impasto del pane è rimasto molto morbido e non è stato necessario aggiungere altra farina,cosa che mi succedeva sempre.Inoltre dopo la cottura la crosta fuori è rimasta friabile e e delicata,una vera delizia.Ho trovato adatti a questa ricetta anche i formaggini inalpi,che hanno aggiunto un tocco di sapore,senza però coprire gli altri.Spesso mi capitava di usare formaggini con un sapore troppo delicato e quindi si perdeva il gusto oppure con un sapore troppo forte da coprire tutti gli altri.Infine parliamo del sale gemma di mare,che è stata una piacevole scoperta,in quanto ne basta veramente poco per salare il giusto i vostri piatti.
PANINO:
per il pane
350g di farina molino rosignoli
50 g di lievito di birra
acqua
sale gemma di mare


per il pesto
basilico
pinoli
aglio 
olio
sale gemma di mare


per la farcitura
un formaggino inalpi
4 bastoncini di surimi
lattuga
1 mozzarella


Preparate il pane,disponendo a fontana la farina su un piano di legno,ed aggiungetevi il sale,il levito e un pò d'acqua calda.Impastate fino ad ottenere un composto omogeneo e lasciate lievitare per 3 ore(deve raddoppiare il suo volume).Dovete ottenere un impasto liscio e non appiccicoso,quindi se la farina dovesse non bastare potete aggiungerne altra.Una volta lievitato,date la forma di uno sfilatino al vostro pane e lasciatelo lievitare ancora 20 minuti.Poi infornatelo a forno ben caldo per almeno un'oretta a 200°.Nel frattempo preparate il pesto.Le dosi sono ad occhio.Potete prepararlo in casa passando nel mix tutti gli ingredienti oppure potete usare quello del supermercato tranquillamente,dopo averlo sgocciolato ben bene.Cuocete su una padella antiaderente i 4 bastoncini di surimi ancora congelati.Ed infine condite la lattuga.
Sfornate lo sfilatino e tagliatelo a metà prima verticalmente poi in senso orizzontale.Otterrete così due panini.Spalmate la parte sotto con il pesto al basilico,mentre sulla parte sopra spalmate il formaggino.Tagliate a fettine la mozzarella e disponetela nel panino e sopra ponete i bastoncini di surimi tagliati a metà.Infine guarnite con la lattuga e chiudete con la parte sopra.Il vostro panino è pronto per essere gustato.BUON APPETITO!!!!

domenica 4 marzo 2012

BUDINO CON CIOCCOLATO

Spesso quando abbiamo una cena importante,prese dalla foga di preparare i piatti principali magari ci dimentichiamo del dolce.Oppure nostro marito all'ultimo momento ci comunica che porta a cena un paio di amici o peggio il proprio capo e finiamo per non avere il tempo per il dolce.Ma in nessuna cena che si rispetti può mancare il dolce come finale.Ed ecco che il caro Molino Chiavazza ci corre in aiuto con un buonissimo alla vaniglia che si prepara in pochi minuti e fa sempre una grande figura!
BUDINO DI CIOCCOLATO:(ricetta)
una confezione di Molino Chiavazza
125g di cioccolato fondente
50ml di latte


Preparate il budino e lasciatelo in frigo per 3-4 ore.Nel frattempo sciogliete a bagnomaria il cioccolato insieme al latte.Sformate il budino e decoratelo a piacere con il cioccolato.Il risultato è di grande effetto,sicuramente non vi deluderà.Servite freddo.BUON APPETITO!!!!

VINCITRICE CONTEST

Ormai il mio blog funziona a singhiozzo un pò per la mia connessione,un pò perchè blogspot credo mi odi un pò per colpa mia!Quindi colgo subito l'occasione per annunciare (finalmente)la vincitrice del mio contest "Pieno come un raviolo".La scelta non è stata semplice,tutte le ricette mi sembravano buonissime,tutte mi sembravano degne di essere premiate,ma alla fine ho dovuto sceglierne una sola.Così ho deciso che gli AGNOLOTTI CON SPECK E RADICCHIO de "Il mio saper fare" erano la ricetta perfetta!Non solo perchè io adoro l'abbinamento speck e radicchio,ma anche perchè la ricetta era spiegata molto bene,a parer mio,e quella foto con la stesa di tutti gli agnolotti...mmm...solo a a vederla mi veniva l'acquolina in bocca.Quindi vincitrice contattami alla mia mail per il premio (sig.croce89@gmail.com),ti aspetto.
Voglio anche però rendere giustizia a due ricette che mi hanno piacevolmente colpito,cioè ravioli alle noci con pancetta e brie di "In cucina con gioia" e ravioloni con erbette su letto di spinaci e nocciole croccanti con crema di latte profumata al limone di Dafne's corner "il gusto".Sono due ricette che mi hanno particolarmente colpita per l'originalità del condimento.
I miei complimenti vanno comunque a tutte le ricette in concorso ed un grande grazie a tutti per la risposta che ho avuto al mio contest.Che dire....BUON APPETITO!!!!